Drn - EPATO 1500 CANI - blister singolo da 8 compresse è un alimento complementare per cani e gatti con Silimarina, MOS e fosfatidilcolina. Supporto ideale in corso di epatopatie primarie e secondarie.
Drn - EPATO 1500 CANI - blister singolo da 8 compresse svolge un’azione di protezione diretta sull’epatocita, (non basato su un meccanismo di coniugazione), poiché: aumenta la disponibilità di Glutatione, ridotto e totale,e questo aumenta il potere detossificante del fegato; incrementa la sintesi dell’ RNA-ribosomiale, e quindi aumenta la sintesi proteica che favorisce la rigenerazione epatica, aumentando anche il metabolismo basale e stimolando l’appetito; svolge un’azione normolipemizzante, che riguarda la lipemia totale, il livello dei trigliceridi e del colesterolo. contiene flavonoidi che inibiscono l’enzima COX-2(Ciclo Ossigenasi2) che converte l’acido arachidonico in prostaglandine e, di conseguenza, si ha una riduzione di tutti i processi degenerativi causati dall’infiammazione. stimola la formazione dell’enzima SOD (Super Ossido Dismutasi) che protegge i lipidi presenti nella struttura intima della membrana sia cellulare che ribosomiale, impedendone quindi l’alterazione che si verifica in caso di degenerazione epatica da stress ossidativi. contiene MOS che, oltre ad avere un effetto probiotico sulla flora batterica intestinale, “legano” i batteri patogeni e ne permettono il loro rapido allontanamento (nella forma batterio + oligomannani), attraverso le feci, tutelando la funzionalità intestinale.
COMPOSIZIONE Drn - EPATO 1500 CANI - blister singolo da 8 compresse
Silimarina (principio estratto dal Cardo Mariano) titolata e standardizzata, farina di fegato di suino, MOS (Mannano Oligo Saccaridi), fosfatidilcolina, lievito di birra.
CONSIGLI NUTRIZIONALI Drn - EPATO 1500 CANI - blister singolo da 8 compresse
Cani: 1 compressa Epato 1500 Plus ogni 20 Kg di peso una volta al giorno per almeno 20-30 giorni
Supporto della funzionalità epatica in corso di: epatopatie primarie e secondarie; epatopatie acute e croniche; in animali anziani o affetti da patologie con ripercussioni epatiche; intossicazioni alimentari e/o farmacologiche; terapia con farmaci anti-epilettici, al fine di evitare l
